Titolo
L'uomo che pensa appare ripiegato su se stesso, lo sguardo fisso a terra, come se questo pensiero non potesse risolversi che in un cinico scetticismo riguardo alla vita. In background, invece, Costantino, rivestito della corona imperiale e con la toga ornata delle insegne del potere, guarda in avanti, il capo eretto, il volto atteggiato maestosa serenità.
Cosa determina la qualità dello sguardo e l'esito del pensiero? La "chiave di volta" per il pensiero umano anche qua si rivela essere la vicenda divinoumana umana di Cristo. E' la freschezza sempre rinnovata di un Dio bambino che cerca l'affetto della madre a mostrare come, in Cristo, Dio abbia deciso di "mettersi nelle mani degli uomini" con infinita fiducia, generando così uno sguardo nuovo sulla realtà che Maria coglie a pieno, e che la rende Maestosa e serena, vera "Madre di tutti i viventi" (cf. Gen 3,20). E qualcosa di questo sguardo si riverbera in Costantino.